Apriti SESAMO col cassonetto non funziona!
Un giorno squilla il telefono: era Carmine di Serlam che ci chiedeva come integrare nei cassonetti della spazzatura del porto di Castellabate (chi non ha visto Benvenuti al Sud!) un sistema per riconoscere gli utenti autorizzati e prevenire gli abusi. Il sistema doveva essere a prova di intemperie e salsedine e soprattutto doveva fornire alla direzione del porto un sistema SEMPLICE e basato su QR-code per consentire agli utenti autorizzati di aprire il cassonetto della spazzatura.
Serlam è una azienda specializzata nella lavorazione delle lamiere che ha realizzato i cassonetti per il porto di San Marco di Castellabate. Grazie ad AlfaPi ha potuto integrare nei propri cassonetti un sistema hardware e software che riconosce un qr-code rilasciato agli utenti che fa aprire i cassonetti in base alle autorizzazioni rilasciate loro. La direzione del porto infatti può facilmente “stampare” qr-code validi per tre giorni o per 10 aperture (o per qualunque combinazione di giorni validi e totale aperture consentite).
Il sistema è realizzato con hardware testato ed è applicabile anche a contesti diversi.
Realizzare soluzioni su misura questa volta ci ha messo davanti varie opzioni hardware (Arduino vs Raspberry, la scelta del lettore barcode/qr-code più adatto, etc) su cui fare una selezione che fosse a prova di intemperie, ma soprattutto di applicare al mix hardware e software i dettami della usabilità che scegliamo come guida quando sviluppiamo codice per i siti web o per il software su misura.