Il caricamento probabilmente sarà consentito solo entro un certo intervallo di date. Ma magari deve essere possibile terminare la registrazione in un intervallo di date diverso.
Magari occorre gestire gli opportuni messaggi quando un’operazione fuori data viene tentata, oppure occorre archiviare comunque i dati inseriti…
Nel nostro caso era richiesta una registrazione per partecipare al concorso e una diversa registrazione (abilitazione) per votare.
Insomma, se vuoi avere il controllo su tutte le funzioni, potresti trovarti nel dilemma se sviluppare l’applicazione per il concorso usando piattaforme con funzionalità native, come ad esempio WordPress, oppure scrivere il codice su misura per ciascuna delle opzioni che vuoi offrire.
Noi -stavolta- abbiamo optato per la seconda opzione. Perché? Perché la gestione dei processi indispensabili all’esecuzione del concorso online non sarebbe stata possibile senza una programmazione su misura: registrazione differenziale utenti, approvazione, convalida documenti presentati, integrazione personalizzata servizi esterni (Vimeo), autenticazione a due fattori. Occorreva un back-end scritto ad hoc proprio per quelle regole che il concorso prevedeva. E il fatto che “c’è un plug-in che lo fa” non avrebbe risolto le diverse richieste che erano da soddisfare nonché quelle che avrebbero potuto arrivare in un secondo momento.
Questa scelta non è consigliabile per tutti gli scenari. Occorre valutare caso per caso: è richiesto un CMS, modifiche al back end in corso d’opera? Ogni caso fa storia a sé.